Il primo laminatoio green: l’intervista di Fondazione Promozione Acciaio ad Augusto Gozzi

by | Feb 8, 2021 | News

L’amministratore delegato Augusto Gozzi ha risposto ad alcune domande di Fondazione Promozione Acciaio sul progetto del nuovo laminatoio: un impianto all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e ambientale, il primo integralmente alimentato da energia verde, che doterà l’azienda di un sistema estremamente efficiente nel cuore del mercato del consumo italiano ed europeo.

L’intervista è stata pubblicata originariamente sul sito di Fondazione Promozione Acciaio: http://bit.ly/3rq8otQ

Duferco Travi e Profilati S.p.A, primo produttore italiano di travi laminate in acciaio per le costruzioni con una capacità di oltre 1 milione di tonnellate/anno, nato quarant’anni fa, si pone oggi come un attore illustre e di lunga esperienza nel mercato europeo. Una realtà italiana e internazionale la cui divisione siderurgica è fortemente improntata alla sostenibilità ambientale il cui impegno si sta attualmente concretizzando nella realizzazione di un nuovo impianto di laminazione travi, il primo impianto siderurgico italiano integralmente alimentato da energia verde. Un’operazione che doterà l’unico produttore nazionale di travi laminate in acciaio di un sistema estremamente efficiente nel cuore del mercato del consumo italiano ed europeo.

L’impianto sarà realizzato con le più moderne e innovative  tecnologie disponibili che trovano nella produzione green la sua ragion d’essere. Quale sarà il suo funzionamento?
Il nuovo impianto di Duferco Travi e Profilati è un treno di laminazione per travi di media e grande dimensione che avrà una capacità di 700kton per anno. Si tratta di uno dei più grandi investimenti nella siderurgia dei lunghi fatto negli ultimi anni in Italia e in Europa. La spesa supererà i 180 milioni di euro e si creeranno grazie all’investimento 150 nuovi posti di lavoro in provincia di Brescia. Il nuovo impianto sarà realizzato da SMS e sarà dotato delle più moderne tecnologie (risparmio energetico, digitalizzazione ecc.). Con riferimento al fabbisogno energetico, l’energia elettrica utilizzata dal nuovo impianto sarà tutta da fonte rinnovabile grazie alla stipula, già fatta, di un PPA (Power Purchase Agreement) con un produttore eolico; per quanto riguarda il forno di riscaldo lo stesso sarà dotato di bruciatori capaci di essere alimentati anche da miscele di gas naturale e idrogeno.

Si tratta di un investimento fortemente voluto, di grande dimensione economica,  che comprenderà anche la realizzazione di capannoni e infrastrutture e che, come detto, creerà nuova occupazione. Quali sono le potenzialità a livello di competitività di questo grande investimento?
Il nuovo treno di laminazione rappresenta la realizzazione di un disegno, da noi fortemente voluto,  di integrazione verticale con l’acciaieria di San Zeno Naviglio che negli ultimi anni ha raggiunto alti livelli di produttività. In termini competitivi l’impianto potrà usufruire delle più moderne tecnologie, della perfetta integrazione con l’acciaieria, di una collocazione logistica straordinaria al centro del mercato italiano ed europeo delle travi, dell’alta professionalità ed esperienza delle maestranze bresciane.

La produzione di acciaio viene ancora considerata, seppur in maniera minore, fonte di inquinamento. Quanto è importante il tema della sostenibilità ambientale per Duferco? Come si muovono i grandi produttori nazionali ed europei in tale ambito?
Il tema della sostenibilità ambientale è al centro dell’attenzione del Gruppo Duferco che vuole raggiungere l’eccellenza in tal senso in tutte e tre le sue divisioni: industria, energia e shipping. In particolare Duferco Travi e Profilati, la società che realizzerà l’investimento di cui sopra, così come tutte le altre elettrosiderurgie italiane, costituisce un esempio della ricerca permanente della sostenibilità e della tutela ambientale: impatto molto basso in termini di CO2 che verrà ulteriormente ridotto con un ricorso sempre più spinto a PPA per l’energia elettrica e con il ricorso a tecnologie di carbon capture e di miscelazione di idrogeno al gas naturale; pieno inserimento nell’economia circolare  attraverso l’utilizzo di rottame ferroso sempre più qualitativo e il riciclo dei sottoprodotti; elevato grado di tutela ambientale con il monitoraggio in tempo reale della emissioni; il riciclo delle acque di raffreddamento e  studi per il recupero del calore generato dai cicli di produzione.
L’obiettivo di Duferco Travi e Profilati è raggiungere nel tempo più breve possibile un profilo totalmente decarbonizzato.

Duferco è socio fondatore di Fondazione Promozione Acciaio. Quale è il valore del progetto di filiera che la Fondazione sta portando avanti? Come renderlo ancora più funzionale?
Duferco è storicamente legata a Fondazione Promozione Acciaio di cui mio padre Antonio fu fondatore e presidente all’inizio degli anni 2000. Lavorare sulla filiera e promuovere l’utilizzo dell’acciaio nelle costruzioni è un tema di enorme importanza e modernità. Si pensi ai piani infrastrutturali che in tutta Europa saranno attivati del Next Generation Fund e che vedranno l’acciaio protagonista. La ricostruzione del Ponte di Genova, cui abbiamo contribuito con nostro materiale, è l’esempio migliore dell’utilizzo dell’acciaio nelle costruzioni.

Quali sono le prospettive di mercato di Duferco per il prossimo futuro?
Stiamo vivendo una fase di surriscaldamento dei prezzi dell’acciaio dovuto alla violenta ripresa post-Covid della Cina, alla tenuta e alla crescita degli USA, all’inflazione del prezzo delle materie prime dovuta alla fortissima domanda cinese  ma anche al fatto che le materie prime e i Fondi di Investimento che lavorano su queste, sono sempre più individuati come nuovi asset class su cui fare buoni rendimenti. L’Europa, e soprattutto l’Italia, purtroppo soffrono di una minore capacità di crescita rispetto al resto del mondo.
In questo contesto, Duferco Travi e Profilati, come tutti i produttori siderurgici di lunghi legati al mondo delle costruzioni, ha goduto negli ultimi mesi  di una buona domanda e di buoni prezzi. Siamo ottimisti per il futuro prossimo e pensiamo che questa tendenza rialzista si manterrà a condizione che le campagne vaccinali proseguano in tutto il mondo con rapidità ed efficacia.